Major League Hacking alimenta la passione per gli studenti d'ingegneria

Judy Warner
|  Creato: agosto 21, 2019  |  Aggiornato: marzo 16, 2020

Judy Warner: Jon, per cortesia, puoi condividere brevemente con noi il tuo background e dirci cosa ti ha ispirato a co-fondare la Major League Hacking.

Jonathan Gottfried: Sono cresciuto armeggiando con la tecnologia, poi però, quando sono andato all'università per studiare Informatica, era molto più accademico delle costruzioni creative che amavo fare. Ho cambiato corso scegliendo storia, iniziando a svolgere lavori di programmazione come consulente esterno e ho finito per laurearmi, diventando Sviluppatore Evangelista in Twilio. Era la perfetta combinazione di tecnologia e lavoro comunitario. Attraverso il mio lavoro in Twilio, sono stato coinvolto nelle community di studenti sviluppatori, prima come sponsor e successivamente come mentore di molti organizzatori e membri della comunità. Quando il mio collega e co-fondatore Swift mi ha proposto di lavorare a tempo pieno sulla Major League Hacking è stata una scelta semplice, così ho iniziato a fare ciò che amavo di più — aiutare le persone ad apprendere le abilità tecniche e creare community!

Jonathan Gottfried si rivolge agli studenti presenti ad un hackathon

Warner: Per favore, dicci quanti hackathon attualmente gestite, il numero di studenti con cui collaborate e le vostre aspirazioni per i prossimi 5-10 anni.

Gottfried: Major League Hacking supporta centinaia di workshop tecnici, hackathon e piccoli eventi tecnici di nei campus universitari e nelle scuole superiori di tutto il mondo. Più di 125.000 sviluppatori, progettisti e ingegneri partecipano ogni anno ai nostri eventi, per imparare nuove competenze tecniche, realizzare progetti straordinari e condividere la loro passione con la più vasta community tecnologica. Stiamo lavorando per un mondo in cui ogni studente, indipendentemente da dove si trovi nel mondo, possa imparare a creare tecnologie come parte della community MLH.     

Il team MLH

Warner: Quale impatto positivo diretto osservi negli studenti con cui collabori?

Gottfried: Partecipare agli eventi della Major League Hacking è un'esperienza di trasformazione per i nostri studenti. Spesso è il primo posto in cui trovano "i loro simili" — giovani donne e uomini appassionati tanto quanto loro nel creare tecnologia. Inoltre, offre loro un ambiente privo di rischi per sperimentare ed estendere le loro competenze. Questa è una parte fondamentale nel percorso di ogni sviluppatore emergente e aiuta a plasmare fiducia e abilità pratiche, al di fuori di un tipico ambiente scolastico. Oltre l'80% dei nostri studenti dichiara di aver appreso competenze in occasione di eventi MLH, che non si imparano in classe.

Studente che esegue un test sul dispositivo di realtà virtuale da lui costruito.

Warner: Qual è il modello economico che hai creato per finanziare gli hackathon e continuare a espandere la tua portata?

Gottfried: Major League Hacking è una azienda di pubblica utilità, una nuova forma di azienda guidata da una missione. Siamo in grado di fornire servizi alla nostra straordinaria comunità di studenti, attraverso finanziamenti forniti da partner aziendali, che cercano di reclutare tecnologi emergenti o di insegnare loro le proprie piattaforme di sviluppo.

Scena animata di uno spazio di lavoro durante un hackathon MLH

Warner: Dove si trova la vostra sede e quante persone lavorano attualmente per la MLH?

Gottfried: La Major League Hacking ha sede a New York. Abbiamo una straordinaria community con migliaia di organizzatori locali volontari, quasi 50 coach MLH (i nostri fantastici leader locali) e circa 20 membri del team che lavorano a tempo pieno. 

Warner: Oltre agli hackathon, ospitate anche workshop tecnici. Puoi dirci di più su questo e sul valore della proposta di questi eventi per i vostri sponsor e partecipanti.

Busy scene from a MLH hackathon workspace

Gottfried: MLH Localhost è il nostro programma di workshop tecnico. Collaboriamo con aziende tecnologiche leader del settore come Google, Microsoft, Amazon, Slack, Twilio e molte altre, per sviluppare modelli di curriculum che insegnino ai partecipanti come utilizzare le piattaforme tecnologiche in un ambiente divertente, guidato da esperti, al di fuori della loro normale quotidianità. Si tratta di una struttura molto accessibile per i partecipanti, permettendo di apprendere nuove competenze tecniche, che si adattano al ritmo di ciascuno di loro. Questo fornisce agli sponsor un modo semplice per sviluppare un curriculum di alta qualità e divulgare i loro sforzi di formazione come sviluppatori a un pubblico globale.

MLH students show off their team badges

Warner: Nell'espandere la tua azienda e la tua visione, quali ostacoli o preoccupazioni ti tengono sveglio la notte? 

Gottfried: Pensiamo costantemente a come continuare a soddisfare i bisogni della nostra community su scala globale. Crediamo nella capacità della tecnologia di migliorare il mondo e che la domanda di sviluppatori continuerà a crescere. Non si tratta di una certezza, quindi pensiamo spesso a come rendere l'industria tecnologica più accessibile e dimostrare il valore di incoraggiare gli sviluppatori in fase iniziale.

Students working on a device they created at MLH event

Warner: In che modo i nostri lettori possono aiutare o essere coinvolti nella MLH?

Gottfried: Se sei uno studente, visita il sito https://mlh.io/events e consulta i nostri prossimi eventi hackathon a calendario! Se lavori per un'azienda che assume sviluppatori o che ha una piattaforma di sviluppo, scopri di più su come collaborare con MLH, visitando il sito https://sponsor.mlh.io/ o inviaci un'e-mail a sponsor@mlh.io.

Girls team at Hack Holyoke

Warner: Grazie Jon per il tempo che ci hai dedicato per la nostra intervista. Ti faccio i miei migliori auguri per i tuoi prossimi successi!

Gottfried: Grazie a voi per averci dato questa opportunità!

Sull'Autore

Sull'Autore

Judy Warner ha ricoperto diversi ruoli nel settore dell'elettronica per oltre 25 anni. Ha esperienza nella produzione di PCB, RF, microonde e nella produzione a contratto di PCB, specializzandosi nelle applicazioni per l'industria aeronautica e militare.

È stata anche scrittrice, blogger e giornalista per varie pubblicazioni del settore, tra cui Microwave Journal, PCB007 Magazine, PCB Design007, PCD&F e IEEE Microwave Magazine, nonché membro attivo del consiglio di amministrazione della PCEA (Printed Circuit Engineering Association). Nel 2017, Warner è entrata a far parte di Altium come Direttore del coinvolgimento della comunità. Oltre a condurre il podcast OnTrack e a creare la newsletter OnTrack, ha lanciato la conferenza annuale degli utenti di Altium, AltiumLive. Warner è veramente appassionata nel fornire risorse e supporto ai progettisti di PCB in tutto il mondo.

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