Quando ero giovane ero una specie di nerd e in parte lo sono tuttora. Il segno più ovvio del mio essere nerd era il mio stile in materia di abbigliamento o, meglio, la mancanza di esso. Calzini alti, pantaloncini corti e una felpa con il cappuccio e l’immagine di pacman che portavo in ogni stagione, tranne d’estate, erano i vestiti che usavo tutti i giorni. Semplicemente ero più interessato ai videogiochi che al mio aspetto. Ancora adesso mi interessano di più i dispositivi elettronici rispetto ai capi di abbigliamento ma la differenza non è più così netta. La moderna tecnologia indossabile è ancora macchinosa e non elegante. Tuttavia, nel futuro, sarà integrata in modo semplice in tutte le cose che già portiamo. L’aspetto non è comunque l’unico problema. La comodità è un altro fattore critico e la prossima generazione di dispositivi dovrà necessariamente operare in modo più semplice rispetto a quella attuale.
Semplicità
Vi ricordate delle scarpe Heely ? Io non ne ho mai posseduto un paio, ma la maggior parte dei ragazzi le adoravano. La caratteristica unica di quel tipo di scarpe era costituita da una rotella integrata alla perfezione nel design della scarpa. Il loro aspetto non era diverso da quello delle altre scarpe normali e si poteva notare la differenza solo quando chi le indossava iniziava a “pattinare via”. I dispositivi elettronici verranno integrati nei capi di abbigliamento nello stesso modo. Esistono già vari prodotti sul mercato che combinano vestiti ed elettronica ma non funzionano ancora molto bene. Nuove tecnologie, come quella dei circuiti flessibili, faranno diventare questi prodotti da goffi ad eleganti.
Si dice sempre che tutto sia già stato creato e i dispositivi indossabili non costituiscono un’eccezione a questa regola. Anche se possiamo ritenere che i dispositivi indossabili siano una tecnologia recente in realtà esiste un esempio, che risale alle fasi iniziali dell'era dei computer, che ci ricorda esattamente cosa NON fare: il Nintendo power glove. Questo guanto era ingombrante, macchinoso, difficile da usare e non elegante: ovvero l’opposto di quello che i dispositivi indossabili dovrebbero essere.
Detto questo se ne avessi posseduto uno lo avrei di sicuro utilizzato, almeno una volta. Un prodotto più moderno è il pantalone con tastiera per computer integrata chiamato “Beauty and the Geek”. In pratica è stata aggiunta una tastiera al pantalone nella zona del bacino. Anche se la tecnologia è integrata nel capo di abbigliamento penso che nessuno si azzarderebbe a definirla semplice.
Il guanto, così unico ma anche così macchinoso.Immagine fornita dall’utente Flickr mmechtley
Una società che fornisce un esempio di come fare le cose al contempo nel modo giusto e sbagliato è Sensoria. Non molto tempo fa avevo parlato dei loro calzini intelligenti, un prodotto sia brillante che voluminoso. Al momento i loro calzini intelligenti incorporano, all’interno di una calza lunga, una cavigliera e vari sensori flessibili. I sensori flessibili presenti sulla parte della pianta del piede non presentano alcuna difficoltà e sono perfettamente integrati. La situazione della cavigliera è molto diversa invece. Per mantenerla in posizione occorre arrotolare il calzino verso il basso al di sopra di essa; questo mi ha fatto pensare a quando facevo lo stesso con i miei calzini lunghi perché volevo averli corti come tutti gli altri bambini…un’esperienza che non vorrei mai rivivere. Sensoria sta comunque facendo notevoli progressi sviluppando un nuovo chip che può essere inserito direttamente all’interno del tessuto: molto più comodo di una cavigliera. Ora devono solo compiere l’ultimo passo in avanti e renderlo flessibile.
I componenti elettronici flessibili esistono già da un po’ di tempo e sono utilizzati principalmente in settori come l’industria aerospaziale. La NASA sta attualmente lavorando su un’evoluzione, ovvero i circuiti stampati flessibili. PCB come questi potrebbero essere inseriti facilmente all’interno dei tessuti. Alcune aziende hanno già iniziato a lavorare su questa idea creando dei circuiti elettronici che si possono lavorare a maglia o abiti con LED incorporati. Tuttavia questi prodotti non spingono il limite in avanti. In futuro i disponibili indossabili incorporeranno componenti flessibili come microprocessori, memorie e sensori.
Praticità
Perché da bambino portavo quei pantaloncini corti? La risposta è in un’unica parola: praticità. Nelle tasche di quei pantaloni potevo mettere tutto ciò che mi occorreva per tutto il giorno. L’unico fattore negativo era il loro aspetto, del tutto fuori moda. Una delle cose più fastidiose nei moderni dispositivi indossabili è il fatto che vadano sempre ricaricati. Nuove tecnologie come la ricarica senza fili o la raccolta di energia in situ può rendere questi dispositivi più convenienti.
Con i miei pantaloncini corti di sicuro non ero altrettanto elegante.
La ricarica è sempre un problema per i dispositivi connessi. Per i dispositivi indossabili il problema è stato risolto nella sfera delle reti dei sensori dell’internet delle cose. Varie aziende stanno sviluppando componenti, come memorie, che richiedono pochissima energia in modo da affrontare alla radice il problema della ricarica. Se il consumo di energia si riduce drasticamente diventa fattibile utilizzare tecnologie come la ricarica wireless o la raccolta dell’energia . Alcune società stanno addirittura cercando di utilizzare l’energia solare per la ricarica. Indipendentemente dal metodo i dispositivi indossabili devono poter essere ricaricati senza utilizzare cavi e connettori.
La tecnologia indossabile è elettrizzante e promettente ma ci sono ancora molti ostacoli da superare. Se le aziende vogliono che le persone indossino i loro prodotti devono far sì che i dispositivi elettronici si integrino alla perfezione nelle cose a cui gli utenti sono già abituati. Questo tipo di approccio richiede circuiti totalmente flessibili che possono essere inseriti all’interno del tessuto stesso. Oltre all’aspetto, è la praticità il fattore fondamentale. I meccanismi di ricarica per i dispositivi indossabili disponibili al momento sono tediosi e stancanti. Ecco perché la prossima generazione dovrà necessariamente includere dei meccanismi di ricarica integrata.
Progettare la prossima generazione di questi dispositivi può essere difficile ma non sarà mai così difficile come dover essere sempre alla moda. CircuitStudio può aiutarvi a disegnare circuiti elettronici con caratteristiche all’avanguardia grazie alla sua ampia gamma di funzionalità.