Smettila di Scavare tra i Documenti per Capire Perché Hai Scelto Quel Componente

Adam J. Fleischer
|  Creato: gennaio 16, 2025
Smettila di Scavare tra i Documenti per Capire Perché Hai Scelto Quel Componente

Perché abbiamo scelto questo regolatore di tensione? Quali requisiti hanno guidato la selezione di quel condensatore? Quali erano i vincoli termici che hanno portato a questo circuito integrato di gestione dell'alimentazione? Gli ingegneri elettronici si trovano spesso a lavorare come archeologi, scavando con cura attraverso strati di vecchie decisioni di progettazione per comprendere perché sono stati scelti componenti specifici. Sei mesi dopo aver effettuato queste selezioni, il ragionamento dietro le scelte può essere sepolto sotto centinaia di altre decisioni sparse su più documenti e sistemi.

Il Costo Nascosto della Perdita della Storia di Progettazione

Secondo le nostre ricerche, dal 30 al 50 percento dei team di sviluppo traccia ancora i requisiti utilizzando fogli di calcolo o documenti di testo semplici. Altri aggiungono note direttamente sui progetti o utilizzano strumenti di gestione delle attività non costruiti per lo sviluppo elettronico, come JIRA. Questo approccio frammentato lascia i criteri critici di selezione dei componenti sepolti in varie località – o, peggio, conservati solo nella memoria degli ingegneri.

L'impatto di questa documentazione dispersa emerge in momenti critici durante il ciclo di vita di un prodotto. Quando le carenze di mercato costringono a cambiare componenti, gli ingegneri devono ricostruire i loro criteri di selezione originali per valutare le alternative. I nuovi membri del team che ereditano i progetti impiegano tempo prezioso ad indagare sulle decisioni passate piuttosto che svolgere lavori più significativi. Durante gli audit di conformità, i team si affannano a ricomporre la documentazione che giustifica la selezione di componenti critici per la sicurezza, una sfida particolare quando i team hardware e software lavorano a partire da fonti di requisiti diverse.

Queste situazioni creano decisioni difficili. Gli ingegneri dovrebbero attenersi a componenti potenzialmente subottimali? Apportare modifiche senza comprendere appieno i criteri di selezione originali? Entrambe le opzioni rischiano di introdurre problemi che potrebbero essere evitati con una migliore documentazione e gestione dei requisiti. Il tempo speso a ricostruire decisioni passate ritarda lo sviluppo e aumenta il rischio di compromettere l'intento progettuale originale.

La Documentazione dei Requisiti Reinventata

Proprio come gli archeologi devono catalogare e organizzare meticolosamente i loro ritrovamenti, gli ingegneri hanno bisogno di modi efficienti per gestire un gran numero di requisiti in progetti complessi. Altium 365 Requirements & Systems Portal (RSP) trasforma il modo in cui gli ingegneri documentano e tengono traccia delle decisioni sui componenti. Attraverso il pannello dei Requisiti sia in Altium Designer che nell'interfaccia web di Altium 365, i team lavorano direttamente con i requisiti all'interno del loro ambiente di sviluppo. Ogni requisito mostra le sue informazioni, le impostazioni di validazione e i collegamenti diretti alla sua istanza nell'RSP, garantendo che tutti lavorino con informazioni aggiornate.

Gli ingegneri possono posizionare i requisiti come istanze attive sui documenti di progettazione, creando collegamenti chiari tra le specifiche e la loro corrispondente implementazione. Il sistema può anche collegare i requisiti a specifici elementi di design, stabilendo una chiara tracciabilità tra le decisioni di progettazione e i loro requisiti di base. Questo sistema di posizionamento dei requisiti funziona in modo simile al familiare sistema di commenti in Altium Designer e Altium 365, consentendo agli ingegneri di associare i requisiti a punti, oggetti o aree definite all'interno dei loro progetti.

RSP si integra con i progetti di design PCB attraverso la finestra di dialogo Collega Requisiti, dove i team stabiliscono connessioni tra i progetti nello spazio di lavoro e i blocchi di sistema di design. Questa mappatura può essere gestita attraverso il pannello Requisiti di Altium Designer per un'interazione diretta con il design o l'interfaccia web di Altium 365 per una gestione del progetto più ampia. 

Verifica e Gestione delle Attività

RSP consente ai team di definire più passaggi di verifica per i requisiti critici, assicurando una valida verifica delle decisioni di progettazione. Ogni requisito può avere diverse attività di verifica associate, e il sistema tiene traccia dello stato di completamento per ogni passaggio. 

Il sistema può verificare automaticamente alcuni parametri di design – come il conteggio dei layer della scheda o altre specifiche a livello di progetto – rispetto ai requisiti. Quando si verificano violazioni, queste vengono segnalate immediatamente. Sebbene la verifica automatica aiuti a individuare i problemi in anticipo, gli ingegneri mantengono il controllo sul processo di validazione e possono eseguire una validazione manuale più approfondita quando necessario.

Attraverso le voci del menu di verifica sia nel pannello dei Requisiti che nella finestra di dialogo del Requisito Documentale, gli ingegneri possono monitorare il progresso della validazione di ciascun requisito, inclusi quanti controlli sono stati completati rispetto al totale richiesto. Questo facilita il monitoraggio sistematico del processo di validazione. 

Gli ingegneri possono creare e assegnare compiti direttamente dai requisiti mantenendo la connessione con il requisito originale. Quando creano un compito, gli ingegneri possono aggiungere descrizioni dettagliate e contesto per assicurare una chiara comprensione di ciò che deve essere verificato o implementato. Gli assegnatari dei compiti ricevono notifiche e possono aggiornare lo stato mentre lavorano, mantenendo una comunicazione chiara sull'implementazione dei requisiti attraverso il pannello Commenti e Compiti.

Collaborazione in Tempo Reale in Contesto

I requisiti sono disponibili a tutti gli utenti con accesso condiviso al documento. Creando uno spazio condiviso dove tutti gli stakeholder possono contribuire, rivedere e rifinire i requisiti durante il ciclo di vita del prodotto, RSP rompe gli isolamenti. Invece di mantenere catene di email separate o programmare ulteriori riunioni, i membri del team possono commentare direttamente sui requisiti nel loro contesto di progettazione. Ogni commento è collegato al requisito specifico o all'elemento di design in discussione, creando un registro chiaro delle decisioni e delle discussioni.

Il sistema salva i requisiti nello spazio di lavoro indipendentemente dal progetto, mantenendo i dati dei requisiti accessibili senza alterare i documenti del progetto. Questa indipendenza permette ai team di mantenere la documentazione dei requisiti separata dai file di progettazione, preservando tutte le connessioni tra di loro.

Implementazione e Gestione Pratica

Spostare i requisiti dei componenti esistenti in RSP non significa partire da zero. Il sistema offre capacità di importazione semplici per i file Excel attraverso un processo di trascinamento, permettendo ai team di passare rapidamente da sistemi basati su fogli di calcolo. Altri formati di documentazione, come Word, possono richiedere una formattazione aggiuntiva.

Gli ingegneri possono anche cercare requisiti specifici o tracciare istanze specifiche attraverso i documenti utilizzando il filtro del pannello dei Requisiti. Questo livello di organizzazione diventa particolarmente prezioso quando si gestiscono molteplici istanze dello stesso requisito in diverse parti di un progetto. Ogni istanza di requisito mantiene il proprio stato di verifica e documentazione, preservando la sua connessione alla specifica originale.

Documentazione Assistita dall'IA

RSP include ValiAssistant, uno strumento alimentato dall'IA che aiuta i team a documentare i requisiti in modo più efficace. Gli ingegneri possono sfruttare ValiAssistant per suddividere i requisiti dei componenti ad alto livello in specifiche dettagliate. Ad esempio, quando si documentano i requisiti di gestione dell'alimentazione, ValiAssistant può aiutare gli ingegneri a catturare sistematicamente le specifiche di tensione, i vincoli termici e altri parametri critici.

AI-Assisted Documentation

Mentre l'IA fornisce suggerimenti e aiuta a identificare potenziali lacune nella documentazione, gli ingegneri mantengono il pieno controllo sui loro requisiti. Utilizzano le intuizioni dello strumento per migliorare piuttosto che sostituire la loro competenza. Questa combinazione di assistenza AI e giudizio ingegneristico aiuta i team a creare documentazioni più complete e coerenti delle loro selezioni di componenti.

Smettila di Scavare e Inizia a Innovare

Quando le selezioni dei componenti sono debitamente documentate e collegate ai requisiti, gli ingegneri possono smettere di scavare tra vecchie decisioni e concentrarsi sulla creazione di nuove soluzioni. Poiché i team possono comprendere e validare le scelte passate, le revisioni di progetto sono molto più efficienti. E, quando problemi della catena di approvvigionamento costringono a cambiamenti dei componenti, gli ingegneri possono valutare rapidamente le alternative rispetto ai criteri di selezione originali.

Il Portale dei Requisiti e dei Sistemi trasforma la selezione dei componenti da una spedizione archeologica in un processo sistematico e proattivo. Gli ingegneri possono documentare le decisioni man mano che vengono prese, mantenere registrazioni chiare delle attività di verifica e accedere a queste informazioni critiche ogni volta che è necessario – direttamente all'interno del loro ambiente di progettazione.

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Sull'Autore

Sull'Autore

Adam Fleischer is a principal at etimes.com, a technology marketing consultancy that works with technology leaders – like Microsoft, SAP, IBM, and Arrow Electronics – as well as with small high-growth companies. Adam has been a tech geek since programming a lunar landing game on a DEC mainframe as a kid. Adam founded and for a decade acted as CEO of E.ON Interactive, a boutique award-winning creative interactive design agency in Silicon Valley. He holds an MBA from Stanford’s Graduate School of Business and a B.A. from Columbia University. Adam also has a background in performance magic and is currently on the executive team organizing an international conference on how performance magic inspires creativity in technology and science. 

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