La complessità della progettazione elettronica ha superato i metodi tradizionali per la gestione dei requisiti. Da quello che vediamo, dal 30 al 50 percento dei team di sviluppo traccia ancora i requisiti con fogli di calcolo o documenti di testo semplici, mentre altri ricorrono all'aggiunta di note direttamente sui progetti o all'utilizzo di strumenti di gestione delle attività come Jira.
Questo approccio frammentato–con requisiti sparsi su più sistemi e team–crea un rischio significativo man mano che i prodotti diventano più sofisticati. Gli ingegneri si trovano a passare da fogli di calcolo, documenti e file di progetto, lottando per tracciare accuratamente i requisiti.
Quando i requisiti si trovano in più luoghi, i problemi si moltiplicano. Gli ingegneri riferiscono di passare ore alla ricerca delle specifiche correnti, mentre i project manager faticano a mantenere il controllo delle versioni. I team di progettazione spesso procedono con informazioni non aggiornate, portando a lavori di rifacimento che potrebbero essere evitati.
L'impatto va oltre il tempo sprecato. Senza un adeguato tracciamento dei requisiti, spesso emergono difetti di progettazione in fase avanzata di sviluppo e creano ritardi estensivi. In settori regolamentati, i requisiti dispersi rendono quasi impossibile la verifica della conformità. Team di hardware e software che lavorano da fonti di requisiti diverse possono anche trovarsi a costruire soluzioni incompatibili. Durante le verifiche, dimostrare l'implementazione dei requisiti diventa una sfida che richiede tempo e implica il ricomporre la documentazione da vari sistemi.
Il Portale dei Requisiti e Sistemi (RSP) in Altium 365 rappresenta un modo diverso di gestire i requisiti. Basato sulla tecnologia acquisita da Altium con l'acquisto di Valispace, RSP introduce la gestione dei requisiti direttamente nell'ecosistema di sviluppo elettronico di Altium.
"I requisiti sono il punto di partenza di solito di un progetto – dove descrivi cosa vuoi fare, come pianifichi di costruire qualcosa e di cosa ha bisogno il progetto," spiega Louise Lindblad, VP del Product per l'Ingegneria dei Sistemi in Altium, nell'ultimo podcast. "Quel pezzo del puzzle mancava in parte in Altium 365 e nei prodotti di Altium. Ecco perché è stato introdotto Valispace, per collegare la fase dei requisiti alla progettazione dettagliata."
RSP va ben oltre la semplice elencazione dei requisiti con le sue capacità complete di gestione dei requisiti. RSP rende i requisiti accessibili sia tramite l'interfaccia web di Altium 365 che Altium Designer. Gli ingegneri possono accedere ai requisiti mentre lavorano e possono creare collegamenti diretti tra i requisiti e specifici elementi di design, mentre gli stakeholder possono localizzare rapidamente dove ogni requisito è implementato nel design. Questa connessione elimina il comune problema dei requisiti che diventano disconnessi dall'implementazione.
"Si tratta di avere i requisiti prontamente disponibili e direttamente connessi al processo di progettazione, riducendo le incomprensioni e garantendo una condivisione accurata dei dati," spiega Lindblad. Questa connessione diretta tra requisiti e implementazione del design aiuta i team a individuare potenziali problemi prima che diventino problemi costosi.
Il sistema può automaticamente verificare certi parametri di design rispetto ai requisiti, come il conteggio dei layer della scheda, e segnalare le violazioni. Ad esempio, se un requisito specifica un massimo di sette layer per una scheda, RSP controlla automaticamente il conteggio effettivo dei layer nel design e avvisa gli utenti di eventuali violazioni. Sebbene la verifica automatica aiuti a individuare i problemi in anticipo, gli ingegneri mantengono sempre il controllo finale sul processo di validazione.
Il team prevede di espandere significativamente queste capacità di verifica, includendo l'estrazione dei dati delle reti e delle proprietà del BOM. Secondo Gonçalo Ivo, Capo del Prodotto per RSP, "La visione a lungo termine è quella di abilitare i requisiti a specificare che tutti i componenti su una scheda devono operare entro un determinato intervallo di temperatura, diciamo da meno 20 a più 55 gradi. L'obiettivo è quello di estrarre direttamente questi dati dai tuoi componenti durante il processo di selezione."
Il controllo di versione in RSP traccia ogni cambiamento, creando un chiaro tracciato di audit lungo tutto il ciclo di vita del progetto. I team possono vedere chi ha modificato i requisiti, quando sono avvenuti i cambiamenti e perché sono state fatte delle regolazioni. Questa tracciabilità aiuta a prevenire il comune problema di lavorare con specifiche obsolete e guida la qualità e la conformità.
Le capacità di collaborazione in tempo reale permettono ai membri del team di commentare direttamente i requisiti all'interno della piattaforma, rompendo i silos organizzativi. Invece di mantenere catene di email separate o programmare ulteriori riunioni per discutere le specifiche, le conversazioni avvengono nel contesto. Ogni commento è collegato direttamente al requisito pertinente, creando un chiaro registro di decisioni e discussioni.
Gli ingegneri hanno a disposizione tre azioni chiave mentre lavorano con i requisiti. Possono inserire i requisiti direttamente nel progetto, indicando esattamente dove avviene l'implementazione. Possono assegnare i requisiti come compiti ad altri membri del team, monitorando sia la collocazione che lo stato del compito. Inoltre, gli ingegneri possono contribuire direttamente alla validazione dei requisiti, aggiornando lo stato di verifica dall'ambiente Altium Designer o Altium 365.
"Dal punto di vista dell'ingegnere di sistema, non è più necessario controllare costantemente con l'ingegnere elettronico per chiedere: Il mio requisito è stato soddisfatto? È preso in considerazione o implementato?" spiega Ivo. Invece di questa ambiguità, con RSP, "ogni volta che un ingegnere elettronico inserisce un requisito, l'ingegnere di sistema–o altri ingegneri elettronici–possono navigare direttamente alla specifica localizzazione nel progetto dove il requisito è stato implementato."
RSP include ValiAssistant, uno strumento potenziato dall'IA con il potenziale per assistere i team nello sviluppo e nel perfezionamento dei requisiti. Lo strumento eccelle nel suddividere requisiti complessi e ad alto livello in specifiche dettagliate. La potenza di questa assistenza IA diventa evidente quando si affrontano progetti complessi.
Ad esempio, prendiamo un drone autonomo con un'autonomia di volo di un'ora: ValiAssistant può aiutare gli ingegneri a decomporre sistematicamente questo obiettivo ad alto livello in requisiti tecnici specifici, accelerando un processo che tradizionalmente richiede un estensivo lavoro di ingegneria. I principali vantaggi includono l'aiuto per iniziare, la corretta suddivisione dei requisiti e la garanzia che non ci siano incongruenze. E, con la validazione automatica, gli utenti non devono controllare manualmente che ogni valore sia corretto: possono impostare regole automatiche per verificare i requisiti rispetto alle specifiche di progettazione.
Oltre alla decomposizione dei requisiti, ValiAssistant analizza continuamente le specifiche per chiarezza e coerenza, suggerendo miglioramenti e identificando considerazioni aggiuntive basate sul contesto del sistema. Tuttavia, come sottolinea Ivo riguardo all'IA, "È sempre solo un aiuto. Alla fine, sono gli ingegneri a prendere la decisione finale."
Spostare i requisiti esistenti in RSP non richiede di partire da zero. Il sistema offre capacità di importazione semplici per i file Excel, permettendo ai team di passare rapidamente da sistemi basati su fogli di calcolo. "È solo un processo di trascinamento e rilascio," spiega Ivo. "Non dovrai partire da zero: carichi il file, lo colleghi a un blocco e in pochi minuti avrai tutto configurato con tracciabilità."
Una volta che i requisiti sono inseriti nel sistema, RSP offre una visibilità completa sullo stato e sull'implementazione dei requisiti. Le modifiche si propagano automaticamente in tutto il progetto, garantendo che tutti i membri del team lavorino con informazioni aggiornate. Il sistema consente l'assegnazione e il monitoraggio dei compiti, permettendo ai team di gestire efficacemente l'implementazione dei requisiti.
Quando la gestione dei requisiti viene integrata in tutto il flusso di lavoro di sviluppo e parzialmente automatizzata, gli ingegneri possono indirizzare la loro competenza verso la risoluzione di sfide di progettazione complesse piuttosto che gestire la documentazione. I team che precedentemente trascorrevano ore a validare le specifiche attraverso sistemi multipli possono ora concentrarsi sul superamento dei limiti tecnici e sulla creazione di soluzioni innovative.
"Gli ingegneri avranno più tempo per concentrarsi su ciò per cui sono stati assunti: l'ingegneria vera e propria, piuttosto che cercare i requisiti nei documenti," spiega Lindblad. Questo cambiamento consente un approccio più innovativo alla progettazione. I team possono sperimentare con fiducia le modifiche, sapendo che possono vedere immediatamente l'impatto su tutto il loro progetto. Come nota Lindblad, "Questo alla fine permette alla tua organizzazione di essere più innovativa perché c'è più tempo per la sperimentazione e il miglioramento."
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