HomeCircuitMakerTecnologie RFID a tag attivi e passivi: i pro e contro
Tecnologie RFID a tag attivi e passivi: i pro e contro
Creato: novembre 20, 2017
Aggiornato: luglio 20, 2023
Quando mi trovo a progettare un nuovo PCB o un nuovo prodotto, una delle parti più complesse è scegliere quali componenti usare. Pare che ogni tecnologia disponibile sul mercato abbia ormai una configurazione diversa a seconda delle prestazioni desiderate. Anche i semplici circuiti di identificazione a radiofrequenza, i quali utilizzano la tecnologia RFID, hanno molte opzioni tra cui scegliere. Mentre tutti gli RFID utilizzano un lettore RFID attivo, noto anche come interrogatore, i tag per ciascuna disposizione variano. Esistono tre categorie di layout schematici RFID che è possibile utilizzare in base a questi tipi di tag: passivo, semi-passivo e attivo. Ciascuno di essi ha i suoi pro e contro che possono aiutarti a decidere qual è il più adatto alla tua applicazione.
La più semplice delle tre configurazioni RFID è quella che utilizza un reader attivo e un tag passivo. I tag RFID passivi sono costituiti da due soli componenti: un circuito integrato (IC) e un'antenna. Quando combinati, questi sono talvolta chiamati inlay. È da notare come un tag RFID passivo non includa una fonte di alimentazione costante né una batteria.
I tag del sistema RFID passivo non hanno bisogno di batteria perché raccolgono la loro energia dal segnale di interrogazione del reader. Per leggere i tag passivi, il reader invia un segnale forte a tutti i tag nel suo intervallo di lettura. I tag ricevono quindi il segnale sulle loro antenne e utilizzano l'energia proveniente dal segnale stesso per alimentare il loro IC. Dopo che i processori hanno completato i loro compiti, i tag usano quindi l'accoppiamento induttivo e a retrodiffusione per comunicare con il reader. Come possiamo immaginare, l'utilizzo di tag RFID passivi ha i suoi pro e contro.
Basso costo - poiché i tag del sistema RFID hanno un massimo di tre componenti (IC, antenna, involucro) tendono a essere piuttosto economici.
Leggerezza - il design minimalista di un tag passivo implica una massa contenuta
Durabilità - i tag con batterie hanno cicli di vita di soli 3-5 anni. La durata dei tag passivi dipende dai materiali di cui sono composti e dall'ambiente in cui operano. Se collocati nel giusto ambiente potrebbero durare anche fino a 20 anni.
Basso rumorosità - il circuito stampato con accoppiamento induttivo e radiativo senza un'antenna attiva non genera quasi nessun rumore.
Corto raggio - l'assenza di un'antenna attiva significa che i tag RFID passivi hanno un raggio estremamente corto. I tag che funzionano da bassa ad alta frequenza possono avere un raggio di comunicazione massimo di mezzo metro. Quelli che operano a frequenze molto alte possono arrivare fino a 6 metri, ma è comunque un raggio relativamente limitato.
Memoria limitata - la maggior parte della memoria non volatilerichiede alimentazione per evitare che il contenuto si degradi. Senza una batteria integrata, i tag passivi possono memorizzare una quantità limitata di informazioni.
Richiedono un reader - i tag RFID passivi richiedono un reader ad alta potenza per accendersi.
Nessun sensore - la maggior parte dei sensori richiede un'alimentazione costante per funzionare e spesso anche di memoria per immagazzinare dati. Questo rende i tag passivi inadatti alla maggior parte delle applicazioni di rilevamento.
Un passo avanti rispetto al tag passivo è il tag semi-passivo. In un sistema semi-passivo, i tag hanno una sorta di batteria incorporata, ma non un trasmettitore attivo. Questo significa che utilizzano ancora una tecnologia di accoppiamento induttivo o radiativo per comunicare, limitando il loro raggio rispetto a un sistema attivo. La batteria può però supportare sensori e memoria con consumo energetico.
Medio raggio - la ragione per cui i tag passivi hanno raggio di lettura così corto è perché hanno bisogno di esser vicini a un reader per accendersi. Il raggio di accensione è molto più corto del raggio di comunicazione. I tag semi-passivi invece possono utilizzare le loro batterie per alimentare i loro circuiti integrati. La loro limitazione è quindi il raggio di comunicazione e non quello di alimentazione. Un sistema semi-passivo può leggere tag a oltre 30 metri di distanza.
Componenti attivi - i tag semi-passivi sono in grado di supportare sensori e memoria grazie alla batteria integrata. Se hai un'applicazione che richiede alcuni sensori e memoria, ma non ha bisogno di un raggio estremamente ampio, potresti poter utilizzare un RFID semi-passivo.
Costo medio - i tag semi-passivi sono più costosi dei tag passivi ma sicuramente più economici dei tag attivi.
Bassa rumorosità - proprio come i tag passivi, i tag semi-passivi non aggiungono molto rumore all'ambiente.
Richiedono un reader - anche se i tag semi-passivi non si affidano a un reader per l'alimentazione, ne hanno comunque bisogno per comunicare.
Durabilità limitata - la presenza di una batteria limita automaticamente il ciclo di vita di un tag semi-passivo. Invece di 20 anni, un tag semi-passivo potrebbe durare dai 2 ai 7 anni. Inoltre, un tag con batteria ha bisogno di condizioni ambientali più miti rispetto a un tag con solo un circuito integrato e un'antenna.
Sistemi RFID attivi
La forma più complessa di RFID è il tag RFID attivo. I tag attivi hanno una batteria più grande e utilizzano un trasmettitore attivo invece di uno passivo. Un trasmettitore attivo necessita di una batteria maggiore, capace di alimentare un processore più veloce e altri componenti ad alta intensità energetica.
Vantaggi dei tag RFID attivi
Lungo raggio - un trasmettitore attivo può comunicare su lunghe distanze. I tag RFID attivi possono avere un raggio di lettura di oltre 90 metri, 3 volte superiore ai tag semi-passivi.
Reader a bassa potenza - poiché i tag attivi utilizzano un'antenna alimentata, non devono fare affidamento su un interrogatore ad alta potenza per tutta la forza del segnale.
Maggior numero di componenti - aggiungendo una batteria più grande, è possibile utilizzare un processore più potente, più sensori, più memoria e più componenti in generale. Se il tuo tag deve poter fare cose diverse, un tag RFID attivo potrebbe essere la scelta migliore per te.
Svantaggi dei tag RFID attivi
Costo elevato - mentre i tag passivi possono costare meno di 10 centesimi per unità, i tag RFDI attivi arrivano a costare fino a 20€ per tag.
Durabilità limitata - un tag RFID attivo è generalmente pensato per avere un ciclo di vita della batteria di 3-5 anni. Quando la batteria di esaurisce, sarà necessario sostituire il tag.
Peso e dimensioni - rispetto a un tag passivo sottile come un foglio di carta, i tag attivi sono molto più massicci. Le batterie sono pesanti e occupano spazio. Se vuoi un tag che si infili fra le pagine di un libro, i tag attivi probabilmente non fanno al caso tuo.
Rumorosità - l'utilizzo di un trasmettitore attivo aggiungerà rumore all'ambiente. Scopri come il rumore di un tag attivo può influenzare il tuo sistema.
Riassunto vantaggi e svantaggi tag RFID
Sebbene siano molti i pro e contro dei tag RFID passivi, semi-passivi e attivi, queste sono le cose più importanti da ricordare:
I tag passivi non possono supportare sensori né memoria e hanno un raggio limitato.
I tag semi-passivi hanno un raggio medio e sono economicamente convenienti.
I tag attivi possono fare molte cose ma sono più ingombranti, costosi e pesanti.
Padrone di questa conoscenza, puoi ora scegliere il miglior tag RFID da utilizzare nel tuo prossimo progetto.
Quando si parla di tag RFID, sono molte le scelte valide. Ma quando si tratta di progettazione PCB, le opzioni disponibili possono sembrare infinite. Ecco perché è importante utilizzare un buon software di progettazione PCB, capace di guidare il progettista attraverso il suo flusso di lavoro. Quando hai bisogno di uno strumento di layout PCB intuitivo e dotato di tutto il necessario per costruire circuiti stampati di alta qualità, quello che ti serve è CircuitMaker. Non solo avrai a disposizione un software di progettazione PCB di facile utilizzo, gli utenti di CircuitMaker hanno anche accesso a uno spazio di lavoro personale sulla piattaforma Altium 365. Qui potrai caricare e archiviare i tuoi dati di progettazione nel cloud e visualizzare facilmente i tuoi progetti tramite il tuo browser, all'interno di una piattaforma sicura.