Nelle fasi iniziali di un design di un circuito, faccio frequenti considerazioni sulle dimensioni meccaniche assieme ai requisiti del circuito. Conoscendo le dimensioni della componentistica ampia ti aiuta a visualizzare dove si adatterà rispetto all’alloggiamento generale del dispositivo tri-dimensionale e la posizione della basetta all’interno dello spazio. Durante l’esperimento mentale per l’adattabilità, inizio a prendere note sulle tolleranze che faccio passare come alternanza fra la funzionalità elettrica e la dimensione meccanica.
Queste tolleranze necessiteranno di essere gestite a stretto contatto nel corso del ciclo del progetto. La cattura schematica e gli strumenti del layout PCB sono tabulae rasae ed i loro ambienti hanno delle opzioni selezionabili per impostare il design. Per ogni progetto, la tabula rasa è fatta in una cornice strutturale dove alcune idee prendono il volo ed altre cadono al suolo.
Avere degli strumenti applicabili per permettere soluzioni creative in numerosi modi aiuta i progettisti ad innovare. Quando gli strumenti falliscono nel fornire soluzioni, le idee si perdono e le compagnie soffrono.
Sono grato quando entro nella mia cattura schematico e negli strumenti di layout PCB ed i comandi sono tutti nel menù a tendina. Dopo aver definito l’ambiente nel dettaglio, immagina la mia delusione quando queste regole di personalizzazione non sono in grado di seguire i circuiti progettati nel layout. Sebbene io imposti l’ambiente nel mio editor schematico, non è in grado di esportare le regole al layout e si perde tutto. In più, non l’ho scoperto fin tanto che non ho piazzato ed instradato la basetta.
È stato scoperto durante il controllo delle regole di design (DRC). Le DRC ci mostravano un’abbondanza di errori. L’enorme numero di errori causava preoccupazione e ci è voluto un po’ per realizzare che le DRC non riconoscevano le regole personalizzate che avevo impostato per tolleranze ristrette. Mettermi a elaborare un’interrogazione mi ha portato via dal lavoro sul campo. Cercare di interrogare le regole personalizzate mi ha richiesto tempo di approfondimento per capire il criptico algoritmo di programmazione per scrivere realmente un’interrogazione.
È diventato evidente che capire come interrogare in questo software di layout prenderebbe tempo ed esperienza all’interno dello strumento. Ed il tempo per imparare una funzione di comando non aiutava ad andare avanti nel progetto.
Trovare e risolvere gli errori PCB nelle regole personalizzate
Perdere tempo su una curva di apprendimento molto ripida per un secondo lavoro all’interno di un programma di layout non è l’ideale. Scoprire che lo strumento che usavo non portava il posto dei comandi mi preoccupava per due motivi. Uno era l’ho scoperto solo dopo aver posizionato la basetta. Avrei preso tempo durante la cattura schematica per impostare l’ambiente al dettaglio necessario per spingere le tolleranze.
Una volta ottenuto il layout PCB, i comandi personalizzati che avevo impostato originariamente erano persi. L’altro era la preoccupazione che avrei perso un errore vero che si nascondeva fra gli pseudo-errori generati. Dovrei setacciare attraverso tutte le flag di conflitto, che erano molte, e ciò potrebbe provocarmi la perdita una vera violazione di regole di personalizzazione. Perdere un reale errore potrebbe causa che le basette non funzionino una volta arrivate in fabbrica.
Stavo perdendo fiducia nello strumento, data la mancanza di funzionalità unificate. Come potrei dare fiducia allo sviluppatore per fornire uno strumento che era stato costruito per integrare il design originale catturato nello schematico? Ho cercato di eseguire un’interrogazione, sperando di selezionare nodi conosciuti dalla mia regola personalizzata. Questa era la problematica visto che l’interrogazione (query) richiedeva l’apprendimento della sintassi di programmazione per ricercare anziché utilizzare parole chiave semplici all’interno della barra di ricerca. Si prospettava una lunga settimana.
Iniziavo ad augurarmi di avere un ambiente di lavoro dove le regole personalizzate impostate nello schematico avrebbe risolto, senza problemi, il software di layout quando sarebbe arrivato il momento della consegna. Immaginavo un processo ben organizzato per definire i vincoli della basetta e le regole avrebbero permesso un ambiente ben definito.
Se i vincoli e le regole potevano essere organizzate stile schema con i livelli per indirizzare ogni situazione all’interno del design sarebbe stato l’ideale. Avere dei comandi intuitivi nel menù a tendina con la capacità di seguire il design attraverso l’intero processo dalla cattura schematica al layout PCB e quindi generare il file di output sarebbe grandioso.
Sarebbe grandioso se quei comandi estesi alle interrogazioni facilmente impostate e su misura per la caratteristica che cercavo. Un setup facile di ricerche dipende dalle parole chiave ricercabili con i filtri per perfezionare l’interrogazione di ricerca. Sai che potrei cercare nel linguaggio non programmabile con traduzione diretta per il comando dell’interrogazione va in un percorso verso un’intuitività con lo strumento.
L’interrogazione cercherebbe non solo le regole comuni, ma cercherebbe regole di personalizzazione. Eliminare messaggi di errore per regole di personalizzazione significa poter vedere errori reali quando si avvia un controllo. Affrontare le DRC mi renderebbe fiducioso quando rilascio i disegni per produrre la basetta.
Altium Designer 18 ha un editor PCB ed utilizza il principio di regole di design. L’editor ha una gerarchia intuitiva che rappresenta elementi del layout, così da non perdere nulla. Aree specifiche incluso target elettronico, instradamento, SMT, maschera, testpoint, produzione, alta velocità e integrità di segnale. Se dovessi aver bisogno di aggiungere una regola personalizzata in qualcuno di quelle categorie, è incluso in maniera facile all’interno dell’ambiente editor.
Inoltre, Altium Designer 18 ha sia il Query Helper sia un Query Builder. Entrambi gli strumenti di interrogazione sono basati sulle parole chiave, intuitivi con una curva di apprendimento poco ripida. Applicare gli strumenti diventa facile come tirare giù un menù a tendina per attivare un comando.
Se volessi approfondire sia sulle regole di design sia le capacità dell’interrogazione, parlane ad un esperto Altium.