Iniziare con Orange Pi 5 e il processore Rockchip RK3588

Ari Mahpour
|  Creato: ottobre 14, 2024  |  Aggiornato: gennaio 17, 2025
Progetti Orange Pi 5 e il processore Rockchip RK3588

L'Orange Pi 5, alimentato dal processore Rockchip RK3588, ha rapidamente guadagnato popolarità come principale concorrente del Raspberry Pi 5. Dotato di un quad-core ARM Cortex-A76, quad-core ARM Cortex-A55, GPU Arm Mali-G610 MP4 e un NPU, questa scheda è un vero e proprio cavallo di battaglia. A volte è difficile sapere da dove iniziare, quindi in questa guida vi porteremo attraverso i passaggi essenziali per avviare e far funzionare l'Orange Pi 5. Copriremo come scaricare, installare ed eseguire un'immagine personalizzata chiamata ubuntu-rockchip sul vostro Orange Pi 5, assicurando prestazioni fluide per i vostri progetti.

Panoramica dell'hardware

Con una porta Ethernet 2.5 GbE, molteplici porte HDMI a risoluzione 8K, uno slot M.2 integrato per un SSD PCIe 3.0 e supporto per il WiFi 6E, questa scheda si distingue rispetto a tutti gli altri concorrenti in questo spazio. Con una GPU dedicata, l'accelerazione grafica e video di questo piccolo dispositivo è eccezionale. Un'unità di elaborazione neurale (NPU) dedicata ci dà la possibilità di eseguire calcoli complessi (come la moltiplicazione di matrici) per le reti neurali (come abbiamo visto in Comprendere le Reti Neurali e Costruire Reti Neurali su FPGA). Con tutti questi vantaggi (e i periferici standard dei computer a scheda singola) siamo in grado di fare molto con questo piccolo dispositivo.

Top view of Orange Pi 5 Max
Figura 1: Vista dall'alto di Orange Pi 5 Max (16 GB)
Figure 2: Bottom view of Orange Pi 5 Max (16 GB) with 512 GB SSD NVMe installed (sold separately)
Figura 2: Vista dal basso di Orange Pi 5 Max (16 GB) con SSD NVMe da 512 GB installato (venduto separatamente)

Scegliere un'Immagine

Quando si tratta di scegliere un'immagine (o sistema operativo in questo caso) per l'Orange Pi, la decisione non è del tutto semplice. Orange Pi offre un'immagine ufficiale, ma le recensioni sul supporto sono contrastanti. Armbian è un altro sistema operativo per l'Orange Pi, ma non è specificamente mirato per il Rockchip 3588 (ovvero, supporta diversi tipi di chip). Basandomi sulla mia ricerca e esperienza, ho deciso di optare per ubuntu-rockchip, che è Ubuntu costruito specificamente per il processore Rockchip 3588. Ho anche scelto l'ultima versione di Ubuntu (24.04 al momento della scrittura di questo articolo) per sfruttare tutti i pacchetti software più recenti.

Configurazione dell'Orange Pi 5

Prima di immergersi nel lato software, avrai bisogno del seguente hardware pronto:

  • Scheda Orange Pi 5 (ho comprato l'Orange Pi 5 Max)
  • Tastiera, mouse, monitor e cavo HDMI
  • Alimentatore USB-C (ho comprato una versione da 5A per usarla anche con il mio Raspberry Pi 5)
  • Scheda SD ultra-veloce (almeno 16 GB) come la SanDisk Extreme

Dovremo collegare la tastiera, il mouse e il monitor alla scheda. Non c'è un interruttore per l'alimentatore quindi aspetta prima di collegarlo al dispositivo. Prima di accendere il dispositivo dobbiamo prima flashare la scheda MicroSD.

Flashare la Scheda MicroSD

Prima di flashare la scheda MicroSD dovremo scaricare l'immagine ufficiale. Ho optato per l'esperienza completa: Ubuntu 24.04 LTS Desktop con Linux 6.1 e ti consiglio di fare lo stesso se è la tua prima volta. Dopo aver scaricato l'immagine, apriremo balenaEtcher e flasheremo in tre semplici passaggi:

Manufacturing Made Easy

Send your product to manufacturing in a click without any email threads or confusion.

  • Flash da File: Naviga fino al file appena scaricato (non è necessaria alcuna estrazione)
  • Seleziona il target: Seleziona la scheda MicroSD che hai inserito nel tuo computer
  • Flash: Clicca sul pulsante di flash e vai
Figure 3: Screenshot of balenaEtcher
Figura 3: Screenshot di balenaEtcher

Una volta completato il flash, puoi espellere la tua scheda MicroSD, inserirla nell'Orange Pi e accenderlo collegando il cavo USB-C dall'adattatore di alimentazione.

Configurazione e Impostazione Iniziale

Quando avvii per la prima volta, potrebbe volerci un minuto o due in più prima che qualcosa appaia sullo schermo. È completamente normale che l'avvio iniziale richieda più tempo rispetto al tempo di avvio usuale. Dopo che il sistema si è avviato, verrai portato all'interfaccia utente GNOME di Ubuntu che ti guiderà attraverso la configurazione del tuo fuso orario, della località e del WiFi. Dopo aver completato questi passaggi, prenditi un momento per esplorare un po' il sistema operativo.

Una volta completata la procedura guidata di configurazione, è importante aggiornare il sistema per assicurarti di eseguire il software più recente.

1. Apri il Terminale: Usa la scorciatoia Ctrl + Alt + T per aprire il terminale. 

2. Esegui i Comandi di Aggiornamento del Sistema: sudo apt update -y && sudo apt upgrade -y

Professional PCB Drawings in Minutes

Create and update documentation as you design.

Questo aggiornerà tutti i tuoi pacchetti alle loro ultime versioni. Dopo che gli aggiornamenti sono completati, riavvia il sistema digitando: sudo reboot

Dopo aver riavviato, sentiti libero di aprire Chromium e avviare alcuni test video di esempio. Personalmente, mi piace questo (anche se è piuttosto vecchio), ma sentiti libero di cercare sul web altri modi per testare la tua GPU. Noterai che il chip diventerà piuttosto caldo quando esegue processi intensivi di calcolo. Potresti voler investire in un dissipatore di calore e/o in un case con ventola se il tuo processore Rockchip 3588 si sta surriscaldando.

Conclusione

In questo articolo, abbiamo illustrato come configurare il tuo Orange Pi 5 con ubuntu-rockchip. Abbiamo esaminato i periferici, il flashing della scheda MicroSD e l'avvio del sistema operativo di base. Nel prossimo articolo, approfondiremo come sfruttare l'hardware potente del Rockchip RK3588 per applicazioni avanzate.

Sull'Autore

Sull'Autore

Ari è un ingegnere con una solida esperienza nei campi di progettazione, produzione, collaudo e integrazione di sistemi elettrici, meccanici e software. Ama riunire gli ingegneri addetti alla progettazione, alla verifica e al collaudo e farli lavorare insieme come un'unità affiatata.

Risorse correlate

Documentazione Tecnica Correlata

Tornare alla Pagina Iniziale
Thank you, you are now subscribed to updates.