Se ci fosse una parola per riassumere la risposta del CEO di NVIDIA, Jensen Huang, alla crescente concorrenza nel segmento dei chip per l'IA, sarebbe "paranoico", come ha detto a CNBC nella prima metà del 2024. Nonostante una quota di mercato importante—abbastanza elevata per essere definita come un "baluardo"—l'azienda si trova ancora di fronte a un'imminente esplosione nella creazione di chip per l'intelligenza artificiale (IA).
Tuttavia, la risposta di NVIDIA è semplicemente quella di accelerare i suoi sforzi, portando una nuova architettura di chip nel settore ogni anno—ognuno sempre più capace di addestrare e implementare modelli di IA—a differenza del suo attuale ritmo biennale di introduzione di tecnologie. Quindi, è possibile che qualcuno riesca a sottrarre parte di quella quota di mercato o NVIDIA monopolizzerà il mercato dei chip per l'IA?
Nel primo semestre del 2024, la crescita di NVIDIA è schizzata con un aumento del 27% nel prezzo delle azioni, portando la capitalizzazione di mercato dell'azienda a 2,7 trilioni di dollari USA. I principali motori di crescita per l'azienda sono i suoi affari nell'IA e nei data center—dove eccelle nello sviluppo di unità di elaborazione grafica (GPU) per queste industrie in rapida evoluzione.
In termini di intelligenza artificiale, possiamo notare un crescente impegno dell'azienda nell'esplorare mercati emergenti, come l'elettrificazione e la mobilità autonoma. Accanto agli sviluppi rivoluzionari di NVIDIA, aziende come Zoox di Amazon e Cruise di General Motors (nonostante le controversie) stanno facendo progressi nel settore dei robotaxi.
Per quanto riguarda l'IA nei data center, l'azienda risponde alla domanda globale di maggiore potenza di calcolo, una necessità per le applicazioni di intelligenza artificiale generativa. Dal 2021, NVIDIA ha lavorato apertamente per decuplicare la potenza di calcolo, costruendo CPU basate su Arm per server più veloci ed efficienti, in grado di abilitare complessi programmi di IA che sfruttano enormi dataset.
Quindi, NVIDIA sta guidando la strada nelle aree più cruciali dell'innovazione e sta crescendo esponenzialmente come risultato, ma perché dovrebbe preoccuparsi della concorrenza?
Se NVIDIA decidesse di accontentarsi della sua attuale posizione di leader del settore, sarebbe una mossa dannosa, e il CEO dell'azienda ne è consapevole. Diventando una delle aziende di maggior valore al mondo, non c'è tempo per l'autocompiacimento poiché i suoi vicini sulla vetta diventano i fattori di rischio immediati: colossi come Alphabet, Microsoft e Apple stanno già rafforzando le loro posizioni attraverso l'intelligenza artificiale generativa e lo sviluppo dei propri chip di silicio avanzati.
Alcuni dei suoi maggiori clienti, inclusi i giganti tecnologici sopra menzionati, stanno sviluppando le proprie soluzioni per ridurre i costi per sé stessi e per i loro clienti.
Alphabet
Il proprietario di Google è da tenere d'occhio poiché compete in settori simili a NVIDIA. Secondo notizie pubblicate nel maggio 2024, Google aumenterà la performance dei data center di 5 volte, risultato della stretta integrazione tra il suo software interno e le unità di elaborazione tensoriale (TPU). Il gigante della ricerca già comanda la maggior parte del restante 20% di quota di mercato, ma l'annuncio recente del suo chip AI Trillium potrebbe aiutarlo ad acquisire una percentuale del 80% (stimato) di NVIDIA.
Microsoft
Verso la fine del 2023, Microsoft Azure ha annunciato i dettagli dei propri chip di silicio per l'IA: il Maia 100 e il Cobalt 100. Questa mossa, estremamente vantaggiosa per la sua infrastruttura cloud, permetterà all'azienda di ridurre la dipendenza dai chip NVIDIA, rappresentando un notevole risparmio. L'allarme per il leader dei chip è il sostegno di Microsoft a OpenAI, il cui valore è in crescita—attualmente raggiungendo una valutazione di 80 miliardi di dollari USA come risultato di un importante accordo riportato nel febbraio 2024.
Apple
NVIDIA sta colmando il divario con Apple poiché i chip semiconduttori e altri software basati sull'IA permettono all'azienda di salire ai vertici della classifica. Tuttavia, ci sono alcune speculazioni sul fatto che la posizione di NVIDIA possa essere di breve durata poiché Apple intende utilizzare i propri chip di silicio per i suoi prodotti. Sappiamo che Apple è molto brava a creare hype intorno ai suoi lanci di prodotti, ma anche a sviluppare rapidamente l'offerta di prodotti odierna. Sembra che Apple, come altre aziende tecnologiche, stia prendendo in mano la situazione internalizzando maggiormente lo sviluppo dei suoi prodotti.
Amazon
Il chip Inferentia di Amazon alimenterà le capacità di apprendimento automatico dei suoi prodotti, inclusa l'amatissima assistente vocale Alexa, che si avvia verso un fatturato annuo di 600 miliardi di dollari per l'azienda. Il passaggio della sua potenza di elaborazione a componenti costruiti internamente potrebbe eliminare una parte significativa del business di NVIDIA come suo attuale fornitore.
La transizione di NVIDIA dalla tecnologia per il gaming ai componenti per data center ha dato all'azienda un vantaggio significativo sui suoi principali rivali. Intel e AMD, sebbene sviluppino soluzioni AI proprie, rappresentano una quota di mercato combinata più piccola.
Nell'aprile 2024, AMD ha risposto alla crescente concorrenza tra le tre storiche aziende di chip e ha lanciato nuovi processori per computer AI. Questi componenti forniranno soluzioni per diverse funzioni in grado di sfruttare l'AI per migliorare l'esperienza dell'utente, inclusi i processori desktop della serie Ryzen PRO 8040 e della serie AMD Ryzen PRO 8000, che sono componenti integrati capaci di alimentare funzioni basate sull'AI.
Intel entrerà in diretta concorrenza con NVIDIA nei mercati dei data-center, dell'edge computing e dei dispositivi, avendo rivelato il suo chip Gaudi 3. La salvezza per Intel proviene da altri attori dell'industria come Dell, Hewlett Packard e Supermicro, che potranno acquisire i loro nuovi componenti nel terzo trimestre del 2024.
La crescita nell'industria dei data-center giocherà probabilmente un ruolo fondamentale nel posizionamento dei fornitori di chip. La maggior parte della nuova domanda di data-center sarà centrata su innovazioni digitali che incorporano funzionalità basate sull'IA. Mentre aziende come Apple cercano modi per migliorare le prestazioni dei loro prodotti per ospitare funzioni di IA, organizzazioni come Intel e AMD entreranno in diretta concorrenza con NVIDIA nei suoi mercati principali, supportando servizi basati su cloud e grandi dataset.
Quelli che una volta erano i principali clienti di NVIDIA diventeranno presto concorrenti in un nuovo ambito di ricerca sui chip influenzati dall'IA e, per mantenere la sua posizione, l'azienda leader deve amplificare i suoi sforzi per rimanere all'avanguardia nel mercato dei data center, ma la quota di mercato dei chip potrebbe andare alle principali autorità tecnologiche. Sebbene le grandi aziende tecnologiche possano imparare dagli sviluppi di NVIDIA, è improbabile che si accontentino di seguire le sue orme, ma cercheranno piuttosto vie inesplorate per i loro prodotti specifici.
Risparmio sui costi dei dispositivi: Nel processo, le aziende non solo troveranno nuovi modi per fornire internamente le proprie tecnologie, ma minimizzeranno i costi di sviluppo internalizzando l'innovazione dei chip. Questo è probabilmente una risposta a una moltitudine di interruzioni nell'industria e potrebbe avere un impatto profondo poiché aziende come NVIDIA, Intel e AMD perdono una quota importante di commercio poiché i suoi clienti principali prendono in mano la situazione.
IA per i Data Center: NVIDIA è stata un'entrante rapida nello spazio dei data center, il che supporterà il caso per i suoi componenti IA negli anni a venire. Perderà, tuttavia, una parte dei suoi clienti personalizzati con aziende come Google mentre adotta la propria tecnologia per la sua rete dati globale.
Cambiamenti nelle normative commerciali: La preoccupazione che le relazioni commerciali con la Cina possano aumentare i costi di acquisizione delle nuove tecnologie, in particolare dei semiconduttori, rende importante per le principali organizzazioni come Apple, Alphabet, Microsoft e Amazon eliminare gli 'intermediari' e costruire le proprie relazioni con i produttori.