Cos'è l'allocazione nell'industria dei semiconduttori?

Oliver J. Freeman, FRSA
|  Creato: ottobre 12, 2023  |  Aggiornato: marzo 17, 2024

Mentre ero seduto di fronte a un dirigente di livello C di una delle principali aziende di semiconduttori durante il mio tempo dedicato a intervistare i leader del settore per le riviste Supply Chain Digital e Manufacturing Global, ricordo vagamente che disse qualcosa del tipo: "L'industria dei semiconduttori è come il tempo—prevedibile fino a un certo punto, ma piena di tempeste improvvise che possono cambiare tutto". Probabilmente non è una citazione letterale, e credo che la ripetesse da un altro, ma comunque... Quell'osservazione oggi suona più vera che mai.

Un Breve Viaggio nel Tempo

L'industria dei semiconduttori, nata a metà del XX secolo, ha fatto progressi esponenziali dall'invenzione dei transistor allo sviluppo di circuiti integrati, microprocessori e computer personali. Questa crescita è il risultato non solo del progresso tecnologico, ma anche dell'interazione tra geopolitica, politiche economiche e sfide ambientali, causando cambiamenti significativi, specialmente nell'ultimo decennio.

Post-Covid-19, l'industria ha dovuto affrontare una domanda aumentata dai settori dell'elettronica di consumo e dell'automobile in mezzo a catene di approvvigionamento interrotte a causa di lockdown, carenze di manodopera e problemi logistici. Le tensioni geopolitiche, le guerre commerciali e le politiche nazionalistiche hanno aggiunto tensione, poiché i paesi hanno riconosciuto l'importanza strategica dei semiconduttori, portando a regolamentazioni più severe e talvolta a divieti sul commercio di attrezzature e tecnologie chiave. Le sfide ambientali, come le gravi siccità nei principali hub come Taiwan, hanno ulteriormente complicato la situazione.

Immergendosi nell'‘Assegnazione’

In questo contesto caotico emerge il concetto di 'assegnazione'. In termini semplici, l'assegnazione nell'industria dei semiconduttori si riferisce al metodo che i produttori utilizzano per distribuire la loro limitata fornitura di chip ai vari clienti quando la domanda supera l'offerta. Invece di uno scenario di libero mercato in cui le aziende possono ordinare quanti chip necessitano, i produttori iniziano a razionare la loro produzione.

L'assegnazione può basarsi su vari fattori:

  1. Modelli di acquisto storici: I clienti a lungo termine e fedeli potrebbero ricevere un trattamento preferenziale.
  2. Importanza strategica: I clienti che producono prodotti essenziali per lunghi periodi di tempo possono avere la precedenza.
  3. Obblighi contrattuali: Alcuni contratti possono avere clausole che proteggono certi clienti durante le carenze.

Gli effetti immediati dell'assegnazione sono ovvi: un rallentamento nel rilascio di prodotti, aumento dei costi e potenziali licenziamenti nei settori fortemente dipendenti dai semiconduttori.

Nel lungo termine, l'assegnazione può portare a:

  1. Riconsiderazione dei modelli just-in-time (JIT): Le aziende possono iniziare a fare scorte, portando a un aumento dei costi di inventario.
  2. Ripensamento delle catene di approvvigionamento: Le aziende potrebbero considerare il nearshoring o il reshoring per garantire un maggiore controllo sul loro approvvigionamento.
  3. Innovazione in materiali alternativi: La ricerca di alternative al silicio potrebbe prendere slancio.
  4. Partnership strategiche e fusioni: Le aziende potrebbero cercare fusioni o collaborazioni per garantire un approvvigionamento costante.

Come puoi assicurarti di essere un candidato per l'allocazione? Si tratta di volume di acquisto e di costruire una relazione con il produttore di semiconduttori. Generalmente, quando acquisti in grandi volumi, non lavorerai con distributori di componenti elettronici. Invece, acquisterai direttamente dal produttore. Dopo acquisti consistenti nel tempo, un acquirente avrà la possibilità di costruire una relazione più profonda con il fornitore e avrà maggiori possibilità di ricevere allocazione.

Il modo più veloce per ottenere l'allocazione è stipulare un accordo di acquisto periodico con il fornitore di semiconduttori. Normalmente, questo comporta la firma di una LOI per acquisti periodici in quantità, così come accordi di pagamento concordati in precedenza, ma anche questo potrebbe non garantire l'allocazione quando la domanda è eccessiva. Più alto è il volume di acquisto periodico, più facile sarà ottenere l'allocazione quando le forniture si stringono.

Alcuni produttori di semiconduttori hanno portali online che danno agli acquirenti accesso diretto all'inventario e a un team di gestione degli account. Alcune delle aziende più note che offrono questo livello di accesso sono Texas Instruments, Microchip e Analog Devices. Quando cerchi inventario online, sarai in grado di vedere l'inventario che questi produttori detengono e offrono in vendita al pubblico. Se inizi a fare acquisti di alto volume da questi siti, un membro del team di gestione degli account lo noterà e potrai iniziare ad aspettarti telefonate da loro.

La roadmap dell'industria

Andando oltre il sito web di un produttore, puoi provare a contattare direttamente l'azienda per ordini di volume. Un'altra opzione è trovare un account manager nella tua regione su LinkedIn, poiché è molto probabile che rispondano a richieste a freddo per acquisti di volume.

Guardando Avanti: La Roadmap dell'Industria

Come per tutte le sfide, anche il conundrum dei semiconduttori sta spingendo l'industria, i governi e gli stakeholder a ripensare, reimmmaginare e reinventare. Ora, un aggiornamento con dati provenienti da SEMI e TechInsights’ recente Semiconductor Manufacturing Monitor.

Il sussurro della ripresa sta diventando più forte, con una ripresa prevista entro il 2024, a seguito di una moderazione nel calo delle vendite di IC. Lo scenario nel Q3 2023 sembra promettente, con le vendite di elettronica insieme alle vendite di IC di memoria e IC logici che mostrano una traiettoria positiva. Tuttavia, lo spettro di livelli elevati di inventario continua a pesare, sopprimendo i tassi di utilizzo delle fabbriche e prolungando il calo delle fatturazioni per attrezzature capitali e delle spedizioni di silicio per il resto del 2031.

La narrazione dei cali sequenziali delle vendite di IC sembra stia cambiando, suggerendo una ripresa graduale man mano che ci avviciniamo al 2024. Le cifre nel Q3 2023 sono incoraggianti, con le vendite di elettronica proiettate a registrare una sana crescita trimestre su trimestre del 10% e le vendite di IC di memoria previste per vedere una crescita a due cifre, la prima da quando il calo è iniziato nel Q3 2022. Le vendite di IC logici si stanno mantenendo stabili, pronte a migliorare man mano che la domanda riprende gradualmente.

Tuttavia, le difficoltà non sono ancora del tutto superate, specialmente nella seconda metà del 2023. Livelli elevati di inventario presso i produttori di dispositivi integrati (IDM) e le aziende senza fabbriche continuano a rappresentare una sfida, mantenendo i tassi di utilizzo delle fabbriche più bassi del desiderabile. Questa tendenza è probabile che prolunghi il calo delle fatturazioni per le attrezzature capitali e le spedizioni di silicio per il resto dell'anno nonostante risultati stabili nella prima metà.

Mentre ci avviciniamo al 2024, l'industria sembra pronta per una ripresa, con tutti i segmenti proiettati a registrare aumenti su base annua e si prevede che le vendite di elettronica supereranno il picco del 2022.

Clark Tseng, Senior Director of Market Intelligence presso SEMI, nota una ripresa della domanda più lenta del previsto, spingendo la normalizzazione delle scorte alla fine del 2023. Tuttavia, le tendenze recenti suggeriscono un potenziale punto di svolta nel primo trimestre del 2024, dipingendo un quadro cautamente ottimistico per l'industria.

Nonostante un forte calo nei mercati dei semiconduttori negli ultimi quattro trimestri, le vendite di attrezzature e la costruzione di fabbriche hanno avuto prestazioni migliori del previsto, grazie agli incentivi governativi che stimolano nuovi progetti di fabbriche e forti backlog che supportano le vendite di attrezzature.

Il rapporto Semiconductor Manufacturing Monitor (SMM), un'iniziativa congiunta tra SEMI e TechInsights, fornisce dati completi sull'industria mondiale della produzione di semiconduttori. Evidenzia le tendenze chiave, inclusi le attrezzature capitali, la capacità delle fabbriche e le vendite di semiconduttori ed elettronica, offrendo uno sguardo alla roadmap dell'industria.

Investimento in Infrastrutture: Riconoscendo l'importanza strategica, le nazioni di tutto il mondo stanno aumentando le loro capacità di produzione di semiconduttori. L'obiettivo? Ridurre le dipendenze da pochi attori chiave e regioni. Investimenti massicci vengono canalizzati per sviluppare fabbriche all'avanguardia e strutture di ricerca.

Cambiamenti nelle Politiche: I governi non sono solo osservatori passivi. Dagli incentivi fiscali per favorire la produzione locale alle alleanze commerciali strategiche che assicurano un flusso più fluido di beni semiconduttori, i quadri politici vengono ridefiniti.

Progressi Tecnologici: La crisi ha anche accelerato la ricerca di alternative. Che si tratti di approfondire il computing quantistico, esplorare il potenziale dei chip neuromorfici, o anche rivedere le basi materiali dei semiconduttori, l'industria è sull'orlo di innovazioni potenzialmente rivoluzionarie.

La strada davanti potrebbe essere impegnativa, ma è anche ricca di possibilità.

La Conclusione: Cosa Significa Per Te

Per il consumatore medio, la crisi dei semiconduttori potrebbe sembrare lontana, ma le sue ripercussioni sono più vicine di quanto si pensi.

  • Prezzi dei Gadget: Con le limitazioni di approvvigionamento, il costo per produrre dispositivi aumenta, e questi incrementi vengono spesso trasferiti ai consumatori.
  • Disponibilità: Quel nuovo smartphone o console per videogiochi di prossima generazione potrebbe vedere il suo lancio ritardato o potrebbe essere disponibile in quantità limitate, portando a potenziali periodi di attesa. (Questo non è troppo dissimile dalla carenza di PlayStation 5 che abbiamo assistito tra la fine del 2020 e l'inizio del 2023.)
  • Funzionalità: Le aziende, nel tentativo di gestire il loro uso di semiconduttori, potrebbero rilasciare dispositivi con meno funzionalità. Quella funzione di intelligenza artificiale avanzata o la promessa di una durata della batteria migliorata nel prossimo dispositivo tecnologico potrebbe essere rimandata alla versione successiva.

Ma non è tutto negativo. Questa crisi spinge anche le aziende a innovare più velocemente, ottimizzare meglio e potenzialmente anticipare la prossima grande rivoluzione tecnologica, quindi, sebbene possano esserci contrattempi temporanei, il futuro, come sempre, promette bene.

L'industria dei semiconduttori, il fondamento dell'era digitale moderna, sta attraversando una delle sue fasi più sfidanti. Mentre i produttori lottano con l'allocazione, i suoi effetti a catena si faranno sentire in tutte le industrie e continenti. Tuttavia, la storia ha dimostrato che tali sfide stimolano anche l'innovazione, la collaborazione e la resilienza. Mentre ripensavo alle mie interviste, mi ha colpito il fatto che l'industria dei semiconduttori, nel suo percorso, riflette lo spirito umano—costantemente in evoluzione, adattandosi e spingendo i limiti di ciò che è possibile.
 

Sull'Autore

Sull'Autore

Oliver J. Freeman, FRSA, former Editor-in-Chief of Supply Chain Digital magazine, is an author and editor who contributes content to leading publications and elite universities—including the University of Oxford and Massachusetts Institute of Technology—and ghostwrites thought leadership for well-known industry leaders in the supply chain space. Oliver focuses primarily on the intersection between supply chain management, sustainable norms and values, technological enhancement, and the evolution of Industry 4.0 and its impact on globally interconnected value chains, with a particular interest in the implication of technology supply shortages.

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